2K20: Vacanze in Italia e architettura

Vacanze in Italia e architettura: alcuni suggerimenti per posti da non perdere

Per chi cerca idee per le vacanze in Italia ed ama l’architettura, il nostro Paese offre sicuramente diverse opportunità, ecco alcuni suggerimenti sui posti da visitare.

L’Italia è un paese ricco di storia e di eccellenze architettoniche, tanto che per chi decidesse di sfruttare le vacanze e i weekend estivi per esplorare il territorio, c’è l’imbarazzo della scelta. Per gli amanti dell’architettura, ecco alcuni spunti per dei viaggi alla scoperta dell’architettura contemporanea italiana.

Milano, la città del design

Nella città di Milano, considerata la capitale della moda e del design, oltre ad opere moderne come la Torre Velasca (anni ’50) dello Studio BBPR o il grattacielo Pirelli, che nel secolo scorso è stato l’edificio più alto della città grazie ai suoi 127 metri di cemento armato, ci sono molte opere contemporanee.

Tra i principali esempi ci sono la zona di Porta Nuova, nata da un progetto di riqualificazione urbana e che ora ospita uffici, edifici di lusso e spazi commerciali, oltre al recente parco della Biblioteca degli alberi. Qua si trovano Piazza Gae Aulenti, la Torre Unicredit e il Bosco Verticale (2014) di Stefano Boeri, un edificio diventato simbolico, soprattutto quando si parla di sostenibilità e di come riportare il verde in città, tanto da essere stato preso come esempio per molti altri edifici simili.

Un altro recentissimo quartiere da non perdere è City Life, la cui totale ultimazione è prevista nel 2023 e che ha preso il posto della vecchia Fiera di Milano. L’area si sviluppa per più di 360 mila metri quadrati, con edifici residenziali, un parco e 3 torri per uffici, progettate da Zaha HadidDaniel Libeskind e Arata Isozaki.

In ambito culturale sono da segnalare gli edifici che ospitano la Fondazione Feltrinelli (2016) di Herzog & De Meuron e la Fondazione Prada (2017) dello studio OMA di Rem Koolhaas, che accosta il recupero di un ex distelleria del ‘900 a nuovi e contemporanei edifici. Anche il nuovo Campus della Bocconi– in fase di ultimazione, merita una visita, così come alcuni nuovi complessi residenziali in cui si mettono in atto i principi dell’architettura sostenibile e dell’efficienza energetica.

Roma, tra antichità ed edifici contemporanei

Inutile dire che Roma è una città ricca di storia, piazze, musei, chiese e palazzi da visitare. Ma per gli amanti dell’architettura, non può mancare anche un itinerario alla scoperta di una Roma più contemporanea.

Una tappa obbligatoria è il MAXXI, il Museo d’Arte del XXI Sec. inaugurato nel 2010 e progettato da Zaha Hadid, che si compone di 8 volumi, con superfici curve e rivestito di calcestruzzo sull’esterno.

Perle di architettura: il Parco della Musica di Renzo Piano a Roma

Di qualche anno precedente, invece, è l’Auditorium Parco della Musica (2002) di Renzo Piano. Si tratta di un centro multifunzionale per concerti ed eventi culturali, che si sviluppa attorno ad un ampio anfiteatro, nei pressi del quale si innalzano dei volumi ricoperti di piombo e che richiamano l’immagine di uno scarabeo.

Massimiliano Fuksas, invece, è il progettista del nuovo Convention Centre, inaugurato nel 2016 e premiato nel 2012 dal Royal Insitute of British Architects di Londra con il Best Building Site. Il progetto si compone principalmente di 3 parti: una interrata, la teca in acciaio e vetro che ospita la Nuvola e la Lama, un hotel di 440 stanze.

Meritano la visita anche alcune chiese dallo stile contemporaneo– come la Chiesa del Santo Volto di Gesù degli architetti Piero Sartogo e Nathalie Grenon o la Chiesa di Dio Padre Misericordioso di Meier, costituita da 3 vele bianche in cemento armato autopulente e con ampie vetrate.

Pin su Richard Meier, Chiesa del Giubileo o di Dio Misericordioso ...

Le stazioni della metropolitana di Napoli

Anche la città di Napoli offre moltissime alternative per passare interessanti giornate alla scoperta della città.

Oltre al centro storico e a diverse architetture moderniste risalenti al ‘900, una delle principali sorprese di Napoli si trova sottoterra.

La città, infatti, può vantare una rete metropolitana molto particolare, le cui stazioni sono vere e proprie gallerie d’arte. Il progetto della metropolitana ha dato origine a luoghi ricchi di colori- mosaici, installazioni, ovvero vere e proprie esposizioni di oggetti d’arte, come sculture o fotografie. Tra le stazioni più famose ci sono quella di Toledo, Università, Dante, Museo, Garibaldi, Materdei, Vanvitelli e Municipio.

Architettura in Trentino

Un’alternativa alla città è una vacanza in Trentino, spesso scelta dagli amanti della montagna, ma che offre molto anche per chi è appassionato di Architettura.

MUSE: il Museo delle Scienze | Il Trentino dei Bambini

Nella regione si trovano anche opere di noti architetti come Renzo Piano e Zaha Hadid. Renzo Piano ha progettato il MUSE, il museo delle scienze di Trento, che si sviluppa su sei livelli di altezza e si caratterizza per il profilo che richiama l’immagine delle cime delle Dolomiti e la sua sostenibilità, tanto che ha ricevuto la certificazione LEED Gold.

Vicino al museo, sempre di Renzo Piano, sorge anche il quartiere le Albere, frutto della riqualificazione dell’area in cui sorgeva la Michelin.

Un altro importante museo è il Messner Mountain Museum Corones di Zaha Hadid, inaugurato nel 2015 sulla cima del Kronplatz a 2.275 metri. Dedicato alla montagna e agli amanti di questi luoghi, si presenta come una sorta di osservatorio, grazie all’apertura di tre vetrate nella cima della montagna e una terrazza che guardano il paesaggio circostante.

Un’altra architettura museale interessante è il MART di Rovereto, progettato da Mario Botta e realizzato nel 2002. L’elemento principale è una cupola di acciaio e vetro che sovrasta la piazza di accesso, mentre le facciate in pietra gialla di Vicenza richiamano gli edifici settecenteschi del vicino Corso.

Infine, per un po’ di relax si possono raggiungere le Terme di Merano, progettate da Matteo Thun e ultimate nel 2005. In questo complesso l’architetto ha ricercato la continuità tra interno ed esterno, attraverso l’uso della trasparenza. Si è creato un cubo di vetro, che di notte è illuminato in modo particolare, con effetti visivi e colori.

Alcune altre idee…

I posti da citare potrebbero essere davvero molti altri. Ad esempio, alla lista si possono aggiungere luoghi come Ivrea, dove si può ripercorrere la storia industriale (e architettonica) dell’epoca olivettiana. Qua si trova un vero e proprio museo a cielo aperto, il MAAM, cioè il Museo dell’Architettura Moderna.

Gli edifici risalenti all’epoca sono molti, tra cui la famosa fabbrica in mattoni rossi, le opere di Figini e Pollini (ampliamenti della fabbrica, la scuola materna o anche l’edificio per i servizi sociali), il centro di formazione di Vittoria, la mensa di Gardella e i vari quartieri residenziali per gli operai.

Dai Marchesi Antinori: visita guidata alla cantina | Sixty and More

Per chi preferisce l’architettura contemporanea e ama il vino, invece, la meta perfetta è la Toscana, dove si trovano più di una cantina che merita la visita. Oltre ai vini, le strutture della Cantina Antinori (Firenze), la Cantina Petra (Livorno) o la Cantina Rocca di Frassinello (Grosseto), sono decisamente interessanti per il loro valore architettonico, grazie alla capacità dei progettisti di coniugare funzionalità, storia, paesaggio.

di: Arch. Gaia Mussi

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