2K20: Gio Ponti. Amare l’architettura

Ha riaperto al MAXXI in via Guido Reni a Roma, dopo il periodo di lockdown, la mostra Gio Ponti. Amare l’architettura. Una mostra che raccomando a tutti, perché nei miei studi ho amato tanto la figura di questo grande architetto, rappresentante di un periodo importante dell’architettura italiana.

Raccontare la figura di Giovanni Ponti, detto Gio non è facile. Per me è stato un grande maestro, anche se purtroppo ho potuto studiarlo solo sui libri; ho studiato attentamente quello che è ritenuto il primo progetto razionalista, ovvero la Scuola di Matematica all’interno della città universitaria. Ricordo con piacere le giornate trascorse all’interno della torre libraria del CERN a sfogliare le riviste originali del tempo per cercare i disegni e le descrizioni di questo progetto, potendo così ammirare con grande attenzione ogni singolo dettaglio della sua progettazione.

Architetto, designer, art director, scrittore, poeta, critico, artista integrale a 360 gradi, Gio Ponti è stato oggetto di una letteratura storico-critica e di una produzione espositiva difficili da eguagliare.

Dal disegno di oggetti d’uso quotidiano all’invenzione di soluzioni spaziali per la casa moderna, alla realizzazione di progetti complessi calati nel contesto urbano, come il grattacielo Pirelli a Milano o la cattedrale di Taranto, la progettualità di Ponti si caratterizza proprio per il passaggio disinvolto di scala in scala.

E’ stato il fondatore della la rivista “Domus”, che insieme a “Casabella” ha rappresentato il centro del dibattito culturale dell’architettura e del design italiani della seconda metà del Novecento.   

A quarant’anni dalla sua scomparsa, il MAXXI gli ha dedicato questa grande retrospettiva che ne studia e comunica la poliedrica attività, a partire proprio dal racconto della sua architettura.

In mostra, materiali archivistici, modelli, fotografie, libri, riviste, e oggetti che permettono di scoprire un protagonista eccellente della produzione italiana di architettura, il cui lavoro ha lasciato tracce importanti in diversi continenti.

Giò Ponti. Amare l’architettura

27 novembre 2019 – 27 settembre 2020

#GioPonti #lovingarchitecture

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